giovedì 28 dicembre 2017

Free Palestine

Ahed Tamimi, 16 anni, è stata arrestata she has been arrested il 19 dicembre dalle forze di occupazione israeliane nel villaggio di Nabi Saleh insieme alla madre, Nariman, e alla cugina Nour, 20 anni, a seguito di una manifestazione contro la decisione del presidente Trump di spostare l'ambasciata statunitense a Gerusalemme.
Il 27 dicembre è stato arrestato Munther Amira, Coordinatore dei Comitati Popolari di Resistenza nonviolenta, durante una manifestazione che chiedeva la liberazione delle donne della famiglia Tamimi. 
Il 28 dicembre, di mattina, sono stati arrestati Manal Tamimi e Jamil Baghouti, mentre manifestavano a loro volta davanti al carcere di Ofer per rivendicare libertà e giustizia per i loro familiari e amici. Obiettivo di questa campagna di repressione israeliana, che sta raggiungendo incredibili livelli di violenza, sono le attiviste e gli attivisti della Resistenza popolare non armata e nonviolenta (Popular Struggle Coordination Committee), che sosteniamo da anni nella loro lotta per la libertà, la giustizia e la dignità. 
Esprimiamo loro tutta la nostra solidarietà e raccogliamo il loro appello a sostenere - oggi più che mai - la Campagna per il Boicottaggio, il Disinvestimento e le Sazioni (BDS Italia) nei confronti di Israele. We express all our solidarity with them and we raise their appeal to support the Campaign for Boycott, Divestment and Sanctions (BDS Italy) against Israel. 
#FreePalestine #FreeAllPoliticalPrisoners

lo sguardo fiero di Ahed Tamimi contro l'arroganza sionista

sabato 2 dicembre 2017

Nuovo golpe in Honduras? New coup d'etat in Honduras?

Il 28 giugno dell’anno 2009, quando l’Honduras imbocca una nuova strada, allontanandosi dal neoliberismo e abbracciando il progressismo latinoamericano emergente in Sud America, il presidente Manuel Zelaya subisce un colpo di Stato. Un golpe ordinato da Washington ed eseguito dall’oligarchia, come accaduto in Paraguay e Brasile; condotto dal Congresso e la Corte Suprema di Giustizia. On June 28, 2009, when Honduras takes a new path, moving away from neoliberalism and embracing the emerging Latin American progressivism in South America, President Manuel Zelaya suffers a coup. A coup ordered by Washington and performed by the oligarchy, as happened in Paraguay and Brazil; conducted by the Congress and the Supreme Court of Justice.
Avvoltoi affini al potere del capitale, dittature che vengono imposte con nuovi modelli operativi, che hanno il centro logistico nel Congresso, la Corte Suprema di Giustizia e il Tribunale Supremo Elettorale e, che sono manipolate dai media mainstream egemonici, base per mantenere in vigore il sistema attuale, ingannando la popolazione.

L'Honduras, situato nel triangolo settentrionale dell'America Centrale, come il Guatemala ed El Salvador, è uno dei tre paesi più sfruttati dell'America Latina, negli ultimi decenni. Gli affari delle multinazionali hanno portato a termine ecocidi che si sono conclusi con lo sterminio di popoli interi. Comunità che sono costrette a emigrare irregolarmente negli Stati Uniti perché il paese li obbliga. In Honduras, le morti dei difensori dei diritti umani e dell'ambiente sono uguali a quelle della Colombia. Le cifre sui femminicidi sono travolgenti.
Paese base nel traffico di droga dalla Colombia agli Stati Uniti, e ci hanno raccontato la storia al contrario, quando ci hanno detto che gli Stati Uniti hanno firmato un accordo per sradicarlo nel triangolo settentrionale del Centroamerica con il Plan Alianza para la Prosperidad: no, si cerca solo di militarizzare la zona e di lasciarla sotto il controllo dei cricche criminali del governo, per consentire il via libera al traffico di droga, di persone e allo sfruttamento minerario; con la scomparsa e l’uccisione di chi si oppone, come in Colombia con Plan Colombia e in Messico con Plan Mérida e Plan Frontera Sur.
E poi la mediatizzazione entra nell'attacco accusando le bande di queste morti, quando si tratta di violenza istituzionale, e manipolano la popolazione che, angosciata e senza capire nulla, chiede la pena di morte per i paria. E il sipario si alza e il sipario si abbassa e si svolge il gioco teatrale che allontana la popolazione dalle transazioni del governo, dell'esercito e dell'oligarchia.
E usando la violenza delle bande e il traffico di droga come scusa, creano basi militari statunitensi in territorio latinoamericano, con l'unico scopo di assediare coloro che, per amor di patria, cercano di liberare la loro terra da ogni oppressione. And using gang violence and drug trafficking as an excuse, they create US military bases in Latin American territory, with the sole purpose of besieging those who, out of love for their country, try to free their land from all oppression.
E così ci hanno trasformato in colonie statunitensi, sconfitte e indifese.
L'Honduras, il Guatemala ed El Salvador, dopo il Messico, sono i paesi che più esportano la manodopera a basso costo negli Stati Uniti, intere popolazioni sono costrette ad emigrare: per la violenza, la mancanza di opportunità e perché cercano di salvare le loro vite e svilupparsi. Migrazioni effettuate senza documenti e che le rendono facili prede per il crimine organizzato.
La signora a terra è una delle persone morte sotto i colpi della polizia militare che sta sostenendo un ulteriore golpe della destra, la compagna militante Kimberly Dayanna Fonseca.
In Guatemala il licenziamento di Pérez Molina ha portato all'elezione di un altro capo di nome Jimmy Morales, la popolazione ha votato a favore di un altro carnefice. Serviva solo come spettacolo per la stampa internazionale e da scusa per coloro che effettivamente controllano l'area. Cambiano un burattino e ne mettono un altro.
In Honduras le cose stanno andando diversamente, la popolazione ha votato a favore di Salvador Nasralla e deve difendere quel voto, scendendo in piazza e chiedendo che la decisione venga rispettata. In Honduras things are going differently, the population has voted in favor of Salvador Nasralla and must defend that vote, taking to the streets and asking that the decision be respected.
Non può permettere che la propria sovranità venga rubata, il popolo honduregno deve difendere quel voto e non permettere un altro golpe simile a quello di Zelaya.
C'è molto in gioco, il popolo honduregno non può lasciarsi sconfiggere, ha già tracciato un percorso, deve seguirlo, è la via del progresso.
Due anni fa, l'Honduras si riempiva di indignati che manifestavano con le fiaccole, la lunga notte honduregna era piena di luce, di resistenza, di persone risvegliate, di utopie e di libero arbitrio.
Non devono lasciarsi sconfiggere, il popolo honduregno ha la forza, la dignità, l'integrità e l'amore per resistere e non permettere agli avvoltoi legati allo sfruttamento, alla manipolazione e allo sterminio, di andare al governo.
Devono mostrare all'attuale governo che il loro tempo è finito, che l'Honduras si è svegliato e che difenderanno il loro diritto costituzionale ad ogni costo. Per quelli che non ci sono più, per quelli che ci sono e per quelli che verranno. È ora, il tempo è oggi.
[ Ilka Oliva Corado ]

LA POLICÍA Y LOS CUERPOS ESPECIALES DE COBRA PASAN DEL PUEBLO, pero el ejército no.
Por la noche, un comunicado de la policía sorpresa se niega a ejecutar las órdenes y reprimir a la gente mediante el cumplimiento del toque de queda decidido por el gobierno "golpista".Hace unas horas, el Tribunal Electoral declaró al actual presidente aliado de los Estados Unidos, después de 8 días de conteos impugnados y con bloques del sistema de información.Las protestas callejeras habían causado numerosas muertes asesinadas por las fuerzas militares enviadas a reprimir.
"Expresamos nuestra inquietud contra el gobierno por la crisis actual.Nuestra gente es soberana y respondemos a las personas, y por lo tanto no podemos oponernos a ella reprimiendo sus derechos.También somos seres humanos y tenemos derecho a la libre expresión.Exigimos una solución inmediata a la crisis por parte del gobierno hondureño.Esto no se debe a nuestros ideales políticos o reclamos de categorías, sino a la discordia por lo que está sucediendo.Mantenemos que recuperamos la paz y la tranquilidad para nuestra gente lo antes posible ".DIRECCIÓN GENERAL DE POLICÍA NACIONALDIRECCIÓN NACIONAL DE FUERZAS ESPECIALES


https://www.telesurtv.net/news/Parte-de-las-fuerzas-de-seguridad-de-Honduras-inician-paro-20171204-0062.html